Piccolo Dizionario del Libro (Nemo #2 – Novembre 2008)
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Iconografìa (dal greco eikón = “immagine” e gráphein = “disegnare”)
L’insieme delle illustrazioni riportate in un volume.
Imbarcamento
Deformazione del foglio di carta, che tende ad arrotolarsi su se stesso.
Imbarcata
Deformazione strutturale della legatura, che determinano una concavità più o meno accentuata dei piatti.
Impènsis (in latino = ” a spesa di”)
Un tempo posto sul frontespizio o sul colophon, indicava il nome di chi aveva finanziato la pubblicazione.
Imprimàtur (in latino = “si stampi”)
Espressione con cui la stampa del volume è consentita, dopo accurato esame del contenuto, dalla censura dell’autorità ecclesiastica.
Imprint
Indicazione, di solito alla fine del volume, dello stampatore, e la data in cui è stata terminata la stampa.dell’editore
Ìncipit (in latino = “inizia”)
Nei codici medievali e negli incunaboli è la prima parola della formula riportata sulla prima pagina dell’opera, seguita da indicazioni sul titolo e sull’autore. Era in uso fino a quando non venne introdotto il frontespizio.
Incunàbolo (dal latino incunabula = “fasce”, da cunae = “culla”)
Ogni volume stampato prima del 1501.
Ìndex libròrum prohibitòrum (in latino = “Indice dei libri proibiti”)
Elenco dei libri condannati dalla Chiesa (che non si potevano quindi stampare, leggere, vendere, comprare, possedere), apparso per la prima volta nel 1599, in epoca controriformista. L’ultimo Index apparve nel 1948 e venne abolito nel 1966.
Infinestrato
Libro con pagine che, dotate di un margine ristretto, sono state ingrandite tramite incollaggio di strisce di carta.
In-fòlio
Vedi Formato.
Ingiallimento
Colorazione della carta dovuta all’azione, nel tempo, di agenti chimici e fisici come aria e luce.
Intonso (in latino = “non tosato”)
Volume non rifilato, con i fogli ancora chiusi. È indice che il libro non è mai stato letto e costituisce elemento di pregio per i bibliofili.
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