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Comments (9)
Sig. Francesco, dopo alcuni anni torno a lei., dopo aver rivisto le cartoline dantesche, che ho pure io tutte e 54 con un elegante e fine portafoto. Se ricorda le ho pubblicate sul mio post, anni addietro, su un sito locale del mio paese : ” Solo foto di Lacedonia ” in occasione delle celebrazioni dantesche.
Le chiedo , per cortesia, ha notizie circa la data di stampa di quelle cartoline?
Grazie e risentirci.
Mi ricordo molto bene di Lei, sig. Saponiero, e dei Suoi apprezzati commenti che ci lasciò. Quanto alla data che Lei ci chiede, non riesco proprio ad aiutarLa: probabilmente era riportata sul lato non illustrato delle cartoline, ma all’epoca (ahimè) non fu annotata, ed ora non ho più accesso alla Collezione. Mi dispiace molto…
Onestamente preso solo dalla bellezza e dal piacere di pubblicarle non ho scrutato a fiondo sulle cartoline e/o sull’ album che le contiene. In questo periodo sono a Civitavecchia con la famiglia, ma appena torno al mio paese, Lacedonia, le osserverò attentamente per trovare qualche elemento e la informerò.
Mi tolga una curiosità, se volessi venderla, secondo lei, ci sarebbe qualche buona possibilità?
Se fossimo stati più vicini le avrei sottoposto anche migliaia di libri ( collezione remotissima di mio padre) di vario genere e di date oltre secolo.
Buonasera sig. Francesco, se hai letto il mio messaggio, puoi darmi quella informazione che ti ho chiesto? Saluti. Augusto Saponiero
Buonasera sig. Saponiero. Esiste molto probabilmente un interesse, sul mercato, per le collezioni di cartoline dantesche, anche se – devo ammetterlo – i collezionisti di questo tipo di articoli sono ormai uno sparuto gruppo di appassionati che possiedono quasi già tutto e “girano” mercatini e librerie alla ricerca solo delle cartoline loro mancanti per completare le serie.
Sicuramente dei lotti completi sono proponibili sulle piattaforme specializzate in antiquariato (AbeBooks, MareMagnum, CataWiki, etc.) o, ancora meglio, per il tramite di qualche commerciante inserito nei mercatini di oggetti vintage o antichi, o in qualche libreria antiquaria collocata su mercati “buoni” e ricchi di pubblico (Roma, Firenze, Milano, Bologna, Trieste, etc.).
Purtroppo non non ci troviamo in queste “fette” di mercato, sia per le caratteristiche culturali della nostra area geografica, sia per il fatto che non disponiamo più di un negozio “fisico” in cui mostrare opere così belle a livello di impatto visivo, e che spesso richiedono una valutazione “qualitativa” da parte del Cliente.
A meno che, quindi, Lei non conosca operatori specializzati nel mercato, forse l’unica soluzione è metterle in vendita on-line, al limite anche su piattaforme più “popolari” quali eBay o Amazon, oltre a quelle che ho citato più sopra…
Sig. Francesco, mi sono permesso di darti del tu, alla moda napoletana, e chiedo scusa., ma continuo. Ti ringrazio per la franchezza con cui dai riscontro a richieste simili e per la cortesia che usi. Terrò presente i suggerimenti e ti confesso che , alla mia età, oltre 86 anni, avendo timore che alla mia dipartita certi oggetti, così come molte monete, possano andare buttate o distrutte, mi viene ogni tanto il pensiero e/o l’ idea di liberarmene e/o almeno recupero qualcosa da utilizzare per altri fini. Grazie comunque e a risentirci, augurandoti ogni bene. Augusto Saponiero
Capisco il motivo dei Suoi pensieri, sig. Saponiero… In effetti, se non si hanno discendenti appassionati di collezionismo dantesco, è difficile dare una destinazione ad articoli del genere. Se Lei sapesse quante volte collezionisti della generazione passata si sono rivolti a me per cercare di evitare che preziose raccolte venissero sprecate, eliminate o svendute alla loro dipartita…
E’ una cosa triste, io concordo con Lei… Ma i tempi passano, la gente e i gusti cambiano, e poco importa purtroppo che quelli come Lei e me apprezzino le vere cose di valore… Siamo vittime del mondo che verrà…
Se davvero non ha altre alternative, e se non ha modo di donare le collezioni a qualche istituzione che le preservi e le mostri al mondo (biblioteche, musei, etc.), forse potrebbe davvero considerare l’idea di venderle..
Che peccato…
TI RINGRAZIO ANCORA UNA VOLTA E SE MI CONFEMI QUESTO TUO NUMERO DI TELEFONO CHE HO TROVATO E SE MI CONCEDI IL PIUACERE POTREI TELEFONARTI E PARLARNE A VOCE. GRAZIE E SALUTI.